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lunedì 6 giugno 2011

La Donna Perfetta...... NON ESISTE!!!!!

Cara mi lucideresti le scarpe per domani?
Certamente!
Scusa, hai cucinato quel manicaretto che mi fa impazzire?
E' quasi pronto?
Io esco con gli amici, ci vediamo dopo.
Divertiti!

Un sogno? No, Stepford.
Remake di un classico degli anni '70 - uscito in Italia con il titolo La fabbrica delle mogli - e tratto da un libro di Ira Levin, La donna perfetta è quello che si può considerare un vero e proprio attacco ad uno stile di vita. Se il lungometraggio originale nasceva negli anni del femminismo imperante e puntava sul disagio dilagante dell'uomo nella sua nuova veste di compagno paritario, la rilettura odierna di Frank Oz (Bowfinger) ha tutt'altra angolazione, quella della donna un po' nostalgica di un certo passato, completamente travolta dal suo nuovo ruolo con l'uomo ormai soppiantato e relegato a figura di supporto.


Chi di voi nn ha visto questo film???
Onestamente IO nn trovo giusto che la Donna si debba sottomettere all'uomo come nella citazione sopra ( iniziale )!!


Ma sapete cosa vi dico???
LA DONNA PERFETTA.... NON ESISTE !!!


Partiamo da un presupposto fondamentale: non esistono donne perfette!
Avete presente le superstar alla notte degli Oscar, radiose, fasciate in quei meravigliosi abiti di taffetà? Beh, sono il risultato di grandi sforzi: delle suddette star per mantenere una buona forma fisica, certamente, ma anche di uno staff di esperti di immagine e sarti che sanno come farle apparire al meglio.
E allora eccomi qui, a darvi qualche suggerimento per valorizzare il vostro fisico con il giusto abbigliamento, dal mio punto di vista!




Il primo trucco per apparire al meglio, valido per qualunque donna, è usare la giusta biancheria intima. Avete presente Bridget Jones indecisa tra lo slippino sexi e il mutandone smagrente? Ecco … il mutandone smagrente è enormemente funzionale per snellire i fianchi, così come i body contenitivi sono meravigliosi per affinare la vita e appiattire la pancetta, e un reggiseno con giusto taglio e coppe imbottite può esaltare un seno piccolo o un po’ cadente. Oggi si trovano in commercio una gran quantità di indumenti intimi “correttivi” enormemente carini: di pizzo, con cuciture impunturate, colorati … insomma, cose carine anche quando ci si spoglia!
Per quanto riguarda l’abbigliamento, generalmente non ci sono modelli preclusi ad alcune donne o consigliabili ad altre: tutto va bene per tutte, purché si rispettino due piccole regole: mettere sempre in evidenza e sfoggiare gli aspetti belli di un corpo (che automaticamente distraggono anche dai difetti) e dare equilibrio ad un fisico poco proporzionato.
Facciamo qualche esempio pratico.
SPALLE
Per chi ha spalle molto larghe, sono consigliabili maniche raglan, bretelline sottili o top senza bretelle (che ne esaltano la linea), magari abbinati a pantaloni a palazzo e gonne ampie che diano volume alla parte bassa del corpo riequilibrando così le proporzioni tra spalle e fianchi.
Per chi ha spalle piccole invece sono perfette le maniche leggermente arricciate e gli scolli alla Carmen, che “allargano” la linea delle spalle, e i capi in stile impero che sottolineano il seno, le spalle e il collo.
SENO
Per dare volume a un seno piccolo sono perfette le arricciature sullo scollo o sotto il seno e poi … approfittate per indossare top con scollo all’americana o a triangolo da annodare dietro al collo, insomma capi che si possano indossare senza reggiseno, voi che potete!
Per le donne che hanno un seno un po’ “sgonfio” consiglio di evitate gli scolli quadrati che, creando una linea orizzontale sopra al seno, tendono ad “abbassarlo”. Prediligete invece gli scolli verticali (a polo o a V) e camicie con orlo arrotondato, poiché “allungano” il busto e quindi, otticamente, “spostano” verso l’alto il seno.
VITA
Per chi ha vita larga … niente saccoccioni! Piuttosto tentate di guadagnare una linea più sinuosa con tessuti morbidi e leggere avvitature che sfinano la figura.
Per chi ha un po’ di pancetta ma ha una bella postura e un bel sedere, il trucco è scegliere capi morbidi sul davanti ma avvitati sulla schiena.
Per chi ha qualche rotolino, ma magari una pancia piuttosto piatta, è consigliabile un abbigliamento in stile impero (ma senza arricciature sotto al seno) che sottolinea il contrasto in profilo tra il seno e la pancia ma resta comodo sui fianchi.
FIANCHI
Chi ha fianchi molto stretti e poco sedere può sottolineare questa magrezza con cinte sui fianchi e capi a vita bassa, o correggerla con pantaloni comodi e abiti ampi.
Chi, invece ha fianchi larghi, può riequilibrare la figura evidenziando spalle e seno (con maniche raglan, arricciature e colli importanti), prediligendo tessuti molto morbidi per gli abiti, e indossando casacche svolazzanti lunghe ma non troppo (fino al fianco) sopra a pantaloni di linea dritta o a zampa d’elefante (che seguono il profilo della gamba senza assottigliarla troppo, come farebbe per esempio un pantalone a sigaretta).
Insomma, il discorso sarebbe davvero molto molto lungo, ma spero che il concetto di base sia abbastanza chiaro: allargare ciò che è stretto, allungare ciò che è largo, modellare con la stoffa e sfruttare le illusioni ottiche per ottenere la forma che vorremmo dare al nostro corpo.
Si può fare! parola mia *.*

Un abbraccio 
V. <3

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